Questa domenica, 26. maggio 2019, un numero record di karateka ha gareggiato al 29. Trofeo Sgonico, ma-nifestazione internazionale organizzata dallo Shinkai karate club.
In totale hanno partecipato 282 atleti tra bambini, ragazzi e adulti, provenienti da 27 diversi club. Questi pro-venivano da diverse parti: sei da Trieste, dieci dalla Slovenia, sette dal Friuli-Venezia Giulia, uno dall’Emilia-Romagna, uno dalla Toscana e due dal Veneto.
La gara era divisa nelle competizioni di kata-figure, e kumite-combattimento.
La manifestazione è iniziata alle nove, l’inaugurazione ufficiale era invece a mezzogiorno. La prima a porge-re il suo saluto è stata la presidentessa del club Erica Košuta. Dopo aver ringraziato i genitori e gli amici che hanno aiutato nell’organizzazione del torneo, ha sottolineato il fatto che questa è stata organizzata in primis per fare divertire tutti i partecipanti e ovviamente per far si che dimostrino tutto ciò che hanno imparato.
Per quanto riguarda gli ospiti, Peter Žerjal ha rappresentato l’Unione delle associazioni sportive slovene in Italia, per la FIKTA (Federazione Italiana Karate Tradizionale) ha invece parlato il maestro Ofelio Michielan. A seguire ha portato il suo saluto il maestro Emanuele Tedaldi, responsabile per il karate-do shotokan della Libertas del centro Italia. Era poi il turno di Marco Cialli, responsabile per la ESKA Italia (European shotokan karate-do association). Per la prima volta quest’anno è stato presente anche il professor Ernesto Mari, responsabile del CONI a Trieste. A causa delle elezioni comunali, che si sono tenute lo stesso giorno, i rappresentanti del comune di Sgonico non hanno potuto essere presenti.
Due karateka dello Shinkai club hanno poi letto la promessa del karate, Annina Giuli in italiano e Nicolo Sibau in sloveno.
Per ultimo ha poi salutato tutti i presenti il direttore tecnico dello Shinkai, il maestro Sergij Štoka. Questi ha poi fatto una piccola dimostrazione di alcune mosse del karate, con l’aiuto di Alberto Bratož, Matteo Blocar, Mija Ukmar e Patrick Zidarič.
Gli atleti dello Shinkai hanno ottenuto dei buoni risultati. C’è da menzionare il fatto che quest’anno ha partecipato alla manifestazione anche un gruppo di ragazzi di San Pietro al Natisone, i quali vengono allenati dal maestro Štoka.
Il primo posto nei kata è stato conquistato dalla cintura gialla Rok Simonič, dalla cintura arancione Martina Cante e dalle cinture nere Matteo Blocar e Mija Ukmar. La cintura bianca Alice Baldin, le cinture gialle Nina Gelfi, Tina Vogrig e Lucija Žerjal, la cintura verde Alessia Blasuttig, la cintura blu Nicolo Sibau e la cintura marrone Dennis Švab si sono classificati terzi. Infine al quarto posto si sono classificati la cintura bianca Ugo Simčič, le cinture gialle Maddalena Predan e Nick Zenic, le cinture arancioni Gabriel Smeraldi e Lia Griso-nich, la cintura verde Ksenija Štekar, la cintura blu Martin Pečenik e la cintura marrone Igor Štoka.
Per quanto riguarda il kumite, al primo posto si sono classificate la cintura arancione Martina Cante e la cintura blu Annina Giuli. Secondi erano le cinture verdi Evelyn Milič e Ksenija Štekar e la cintura blu Nicolo Sibau. Le cinture gialle Rok Simonič e Lucija Žerjal hanno conquistato il terzo posto, la cintura marrone Adam Hammoussi si è classificato quarto.
La classifica dei club è invece la seguente: al primo posto si è classificato il TKS Samurai di Capodistria, al secondo il Dai Shin do di Trieste, al terzo il Karate do di Trieste e al quarto il Ronin Friuli-Venezia Giulia.
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